lunedì 15 aprile 2013

G. Scerbanenco: "I milanesi ammazzano il sabato"

Ormai l'ho già finito da un po' questo libro, ma sono rimasta indietro con le recensioni... Purtroppo tempo per leggere ne ho poco, o per lo meno, devo leggere cose più per dovere che per piacere causa esami/tesi... ma ci provo lo stesso!
Il libro è ambientato tra Milano e Lodi alla fine degli anni '60 e racconta la storia di una ragazza scomparsa, Donatella Berzaghi, bellissima ma affetta da tre gravi problemi: un handicap mentale che la rende pari a una bambina di 7 anni, è affetta da elefantiasi e ninfomania. Il padre, Amanzio, disperato dopo le ricerche infruttuose della polizia, si rivolge a Duca Lamberti, ex medico che da tempo fa l'investigatore privato (questo è infatti il 4° libro dove compare la sua figura). Non voglio svelarvi troppo della storia nè fare una trama dettagliata perchè la si trova anche su wikipedia;
il libro l'ho trovato decisamente piacevole, sempre dai toni noir, con descrizioni di zone che più o meno conosco molto d'effetto, mai noiose o troppo lunghe che aiutano veramente il lettore a entrare nella storia. Molto bella la parte delle indagini, ho trovato il finale un po' sottotono rispetto al resto del libro, forse la suspance creata poco prima è stata liquidata troppo in fretta. Tutto sommato è un libro che consiglierei, anche solo per immergersi per qualche ora nella Milano più nera e criminale che l'autore ci mostra.
A prestissimo con un nuovo libro!
Alice

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